Pieve di Cadore è situata a pochi passi dal lago di Centro Cadore, un lago artificiale che ha avuto origine in seguito alla costruzione della diga di Pieve di Cadore, a Sottocastello. Il lago ha una forma stretta ed allungata che comprende nel suo territorio anche i comuni di Lozzo di Cadore, Calalzo di Cadore, Domegge di Cadore e Lorenzago di Cadore.
Formazione del lago
Il lago si è formato intorno negli anni Cinquanta, quando la SADE, attuale ENEL, ha deciso di costruire una diga per regolare il flusso dell’acqua del fiume Piave. Al centro del bacino formatosi con l’erezione della diga, vi sono parecchi isolotti, che quando il livello dell’acqua si abbassa, diventano penisole.
Quando fu eretta la diga e costituito il lago, la cascata del torrente Anfela fu sommersa.
Il lago è circondato da alcuni rifugi, che possono essere raggiunti tramite diversi percorsi, anche in inverno con le ciaspole, diventando un’ottima meta per una passeggiata nella natura in quel di Pieve di Cadore.
Diga Pieve di Cadore Via d’Arrampicata
La Diga di Cadore si raggiunge con una breve passeggiata che ha inizio nella frazione di Sottocastello.
La diga si può raggiungere seguendo un sentiero per nulla impegnativo, che vi porterà proprio sotto di essa, per poterla ammirare nella sua maestosità. La particolarità di questa diga è che risulta essere una delle poche che è possibile vedere e toccare dal basso, per via della conformità della vallata che la ospita. La base della diga presenta un prato accessibile anche in auto.
È interessante segnalare che la diga è fornita di una parete d’arrampicata voluta dai Ragni di Piave, che in estate attira numerosi appassionati di arrampicata ed stata più volte usata in occasione di diverse manifestazioni.
Sentiero del Gufo
Se l’attività fisica non vi spaventa, un altro modo per poter godere di una fantastica vista sul lago di Cadore, è sicuramente il sentiero del Gufo.
Il sentiero del Gufo parte in realtà da Calalzo di Cadore e gira intorno ai due terzi del lago, con un percorso di circa 10km totali. Lo stesso può essere però preso a Pieve di Cadore e non si è certo obbligati a percorrerlo tutto. Il dislivello non è esagerato, e di conseguenza non si arriva ad alta quota. Bisogna però tenere in considerazione che si tratta di un percorso di montagna, per cui sono necessarie calzature adeguate ed un minimo allenamento fisico.
A causa delle devastazioni dovute al maltempo negli ultimi anni, il percorso non è ben tenuto e talvolta è poco praticabile. Consigliamo perciò di informarsi al meglio prima di intraprenderlo.
Parco Roccolo e balcone sul lago
Se volete ammirare la bellezza del lago senza uscire letteralmente dal paese, potete fare un giro all’interno del parco Roccolo di S. Alipio, verso il suo punto panoramico. Questo porta verso una terrazza sul Lago di Centro Cadore, che offre una vista mozzafiato che include gran parte del lago stesso.
Parco Roccolo prende il nome dalla presenza proprio del roccolo, una postazione di caccia ancora presente e ben visibile dai visitatori. Si tratta di un parco immerso nei boschi di conifere che presenta colori splendidi nel corso dell’anno, col variare delle stagioni. È un’attrazione amata da adulti e bambini, grazie alla presenza di solarium e aree gioco e di ristoro, e un luogo che può letteralmente portare i più piccoli nel mondo delle fiabe, per mezzo della biblioteca degli gnomi e della Casa di Babbo Natale, che nelle settimane precedenti al Natale, ospiterà Santa Claus, pronto ad attendere le letterine dei bambini.
Dal parco non è possibile ammirare solo il Lago, ma si può godere di una splendida vista anche sui massicci dolomitici che circondano la zona: Spalti di Toro e di Marmarole.
Area naturalistica termale archeologica di Lagole
Da citare vi è anche un’altra meta molto particolare, appena fuori Pieve di Cadore, l’Area naturalistica termale archeologica di Lagole. Situata nel comune di Calalzo, questa zona ha avuto una notevole importanza in epoca pagana, e le sue acque venivano considerate terapeutiche dalla popolazioni antiche, che lo ritenevano anche un luogo di culto.
La sua importanza ha perso valore col passare dei secoli, ma la composizione delle sue acque, ricche di solfati, di bicarbonati, di calcio e di magnesio, hanno effettivamente potenziale terapeutico. Inoltre è un luogo molto affascinante che si presta al meglio per una camminata tranquilla e rilassante.
Lago delle Tose
Quest’area termale naturalistica si trova a poche decine di metri dal Lago delle Tose, uno specchio d’acqua raggiungibile in 15min a piedi da Calalzo, le cui acque hanno proprietà terapeutiche. Il laghetto, raggiungibile tramite un percorso nel bosco, si apre accanto ad una distesa erbosa al limitare del bosco, ed è caratterizzato da tantissime piccole cascatelle che scendono lungo le rocce poco ripide, donando un bellissimo effetto al lago stesso.
Da sottolineare il fatto che è possibile fare il bagno in queste acque, che posseggono proprietà curative e la cui acqua si dice abbia la capacità di cicatrizzare le ferite.